Sintesi didattica a distanza
La sospensione delle lezioni dal 5 marzo scorso, a causa dell’emergenza determinata dalla diffusione del coronavirus, ha imposto una riorganizzazione del percorso formativo.
In una fase straordinaria, segnata dalla emergenza della diffusione del corona virus, il Collegio dei docenti si è tempestivamente interrogato nella riunione del 5 marzo sulle azioni da intraprendere nella fase di sospensione delle attività didattiche, concordando sulla necessità di non interrompere il dialogo educativo con gli studenti e le famiglie.
A tale prima riunione ne è seguita una seconda (13 marzo) on line coi coordinatori dei Consigli di classe, nella quale si è discusso della riorganizzazione oraria delle lezioni, al fine di evitare sovrapposizioni dei docenti e sovraccarichi per gli studenti. Sulla base anche della nota del Ministero dell’Istruzione del 17 marzo, nella quale viene richiesto la riprogettazione delle attività si è proceduto secondo le seguenti indicazioni
1. Articolazione delle attività didattiche nelle seguenti principali modalità:
a. attività sincrone in video-lezioni attraverso piattaforme come Zoom per un incontro con gli studenti finalizzato a mantenere la relazione, a dare supporto psicologico e a proseguire con lo svolgimento della programmazione, lavorando sugli aspetti ritenuti maggiormente indispensabili;
b. attività asincrone con registrazione delle video-lezioni, fruibili dagli studenti in tempi diversi, specie qualora si presentassero problemi di connessione,
c. attività di insegnamento-apprendimento a distanza (FaD) attraverso il registro elettronico Archimede per l’assegnazione dei compiti, la restituzione e la correzione con giudizio motivato.
Per lo svolgimento delle attività suddette ogni docente, in contatto col coordinatore di classe, hariformulato il proprio orario garantendo le modalità di intervento sopra specificate, alternando le ore per una più equilibrata distribuzione dei carichi di lavoro per gli studenti, mosso da una fondamentale motivazione e cioè che il lavoro di sostegno alla relazione educativa, centrale e prioritario nella condizione di emergenza che stiamo drammaticamente vivendo, è responsabilità dell’ intero Consiglio di Classe.
Nell’organizzazione dell’orario e quindi delle attività didattiche si è tenuto conto dei seguenti criteri:
ciascuna disciplina realizza attività in video-lezione;
ciascun docente assicura un monte ore congruo di video-lezione, un monte-ore che, qualora se ne riconoscesse la necessità, potrà essere variato, d’intesa con il Consiglio di classe, per assicurare l’equilibrio generale.
Nella scelta dei contenuti e delle attività di studio si è mirato:
a. per un verso al rafforzamento del lavoro precedentemente compiuto, specie qualora precedentemente si siano riscontrate diffuse e gravi carenze;
b. per altro allo sviluppo di argomenti e percorsi ritenuti indispensabili, particolarmente nelle discipline d’indirizzo, dando spazio, qualora possibile, alla presentazione discussione e approfondimento di tematiche collegabili con la straordinarietà del momento, come per insegnamenti come Scienze, Geostoria, Diritto, Cittadinanza e Costituzione, Storia e Filosofia, IRC, rafforzando il raccordo tra le discipline.
Nella fase di sospensione delle attività didattiche vengono interrotti gli insegnamenti aggiuntivi. Ai fini valutativi per le attività asincrone (restituzioni compiti) il docente corregge e restituisce i compiti, senza assegnare giudizi , se non annotando sul registro la mancata restituzione dei compiti o la mancata puntualità della consegna; qualora il docente ritenesse, specie se il tipo di prova svolta valorizza i contributi personali dello studente, che il compito potesse essere positivamente valutato, potrà farlo servendosi dei giudizi motivati Sufficiente e Buono da segnare sul registro in Comunicazione famiglie. Per le attività sincrone (video-verifiche scritte e orali) la valutazione mediante giudizio, come di seguito specificato, viene segnata sul registro in Comunicazione famiglie:
a. nella valutazione delle verifiche orali svolte nella modalità sincrona si opererà servendosi di tre valori (insufficiente, sufficiente e buono con motivazione);
b. nella valutazione delle verifiche scritte svolte nella modalità sincrona (test e questionari, adeguatamente “pesati”) la valutazione numerica verrà ricondotta ai tre valori sopra indicati con motivazione.
L’attribuzione del giudizio sintetico si motiverà con compito- quale sia la tipologia- svolto/non svolto, svolto puntualmente/non puntualmente, svolto in modo completo/incompleto, svolto in modo personale , etc.
L’insieme dei giudizi, frutto della valutazione formativa, costituirà una “banca-dati “, utile per le deliberazioni finali del Consiglio di classe, unitamente alla storia scolastica dello studente, sia passata – anni scolastici precedenti-, sia presente – risultati primo quadrimestre e inizio secondo quadrimestre ( mese di febbraio)-.
Il lavoro finale si inquadrerà nel rispetto delle indicazioni che verranno fornite dal MI e che saranno oggetto di un confronto coi docenti.
Il lavoro della didattica a distanza è costantemente accompagnato dall’attività formativa per i docenti, condotta dal professore Mammana, animatore digitale dell’istituto.
Caltanissetta, 2-4-2020 Il dirigente scolastico (Vito Parisi)