Sono stati gli studenti dell’I.I.S. A.Volta i protagonisti della nona edizione dello spettacolo educazionale Pillole per il cuore, note per la mente, svoltosi la mattina di sabato 7 dicembre presso il Teatro Rosso di San Secondo.
L’evento, condotto in modo ineccepibile dalle studentesse Francesca Licandro e Edera Anzalone e ideato dal dottore Luigi Scarnato, specialista in cardiologia nonchè presidente dell’Associazione Cuore Chiaro onlus, si propone di educare alla tutela della salute e di diffondere corretti stili di vita, soprattutto tra le nuove generazioni.
Una formula innovativa e molto apprezzata dai giovani quella pensata dal dott. Scarnato: creare un evento in cui si alternano performance musicali a momenti di formazione prettamente scientifica, curati dagli stessi studenti. Temi fondamentali quali l’alimentazione bilanciata, la lotta alla sedentarietà, l’importanza vitale della prevenzione, gli effetti deleteri dell’alcol e del tabagismo sono stati trattati durante lo spettacolo con precisione scientifica, ma inseriti in un piacevole contesto ludico, in cui hanno avuto spazio i balletti e le esibizioni canore, sia degli studenti sia dello stesso dott. Scarnato, musicista per passione.
Momenti clou dell’evento la proiezione di video prodotti dagli studenti del Volta, sintesi del percorso formativo sulle malattie cardiovascolari, svolto con il supporto didattico del dott. Scarnato e coordinato dalle docenti di Scienze Giusi Lima, Alessandra Averna, Paola Fazia, Enza Nicosia e dall’insegnante in pensione Mariella Paruzzo: secondo la collaudata metodologia formativa della peer education, gli stessi alunni hanno illustrato ai loro coetanei il funzionamento del cuore, fornendo anche pillole di saggezza e spunti di riflessione sulla cultura della prevenzione e sulla tutela della salute come bene primario, da preservare a qualsiasi età.
Lo spettacolo si presenta come un efficacissimo strumento di didattica alternativa, che parla ai giovani con il loro linguaggio, fruendo dell’autorevolezza del dott. Scarnato, medico specialista ed esperto di chiara fama, che, per formare i giovani, ha scelto di interagire con gli studenti in modo paritetico, “diventando uno di loro”. Anche il Dirigente Scolastico Vito Parisi, intervenendo a conclusione dell’evento, ha sottolineato la ricaduta didattica dell’attività che rende gli studenti artefici della loro stessa formazione e consente alla scuola di fare rete con le risorse locali.