Istituto d'Istruzione Superiore "A. Volta" 
Caltanissetta

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Saluto del Dirigente per l'avvio dell'anno scolastico

04/10/2022

Ai docenti

alle famiglie e agli alunni

Al personale ATA  

 

Oggetto: la nostalgia di....

 

“Se vuoi costruire una nave, non devi per prima cosa affaticarti a chiamare la gente a raccogliere a legna e a preparare gli attrezzi. Ma invece prima risveglia negli uomini la nostalgia del mare lontano e sconfinato” ( Saint Exupery, Il piccolo principe).

 

Ad apertura del nuovo anno scolastico, occupati ed anche affannati ad organizzare l’avvio delle lezioni nelle nuove condizioni generali con la ripresa delle attività didattiche in presenza e locali  con il collocamento di alcune classi dell’istituto in una seconda sede, al fine del miglioramento del servizio scolastico ( funzionamento dei Laboratori), ho voluto porre alla nostra attenzione le suggestive parole del “ piccolo principe”, una favola educativa e morale che può essere proposta e riproposta a giovani e ad adulti.

La domanda fondamentale , che sta sottesa alla citazione , è se adulti e giovani sentiamo in noi il  bisogno di  educare  e di essere educati o meglio il bisogno di trasformare e di essere trasformati , bisogno che nutre il sentimento della “ nostalgia” del mare/oceano della formazione.

Ciascuno di noi – dirigente, docente , studente, genitore, operatore della scuola –, prima ancora dello specifico compito assegnatoci, desidera arricchirsi umanamente e quindi culturalmente e spiritualmente,   abitando da protagonista il Volta, coltivandovi vive ed originali relazioni?

La comune domanda, a fondamento dell’opera dell’istituzione scuola,  per studenti e docenti chiede quindi, per un verso, ai docenti di valutare  se nella quotidiana opera di insegnamento tengono ben fermo, per quanto possibile, l’orizzonte della nostalgia, rendendo ancor di più vivi e stimolanti storie, figure, problemi del passato e del presente e agli studenti, per altro, se riconoscono, nelle conoscenze e nelle esperienze che compiono a scuola, autentiche occasioni per divenire sé stessi e  capaci con gli altri di attraversare il mare dell’esistenza e della storia.

Tale entusiasmante e gravosa responsabilità -coltivare il gusto per lo studio, strumento di affermazione personale e di crescita collettiva- non può non misurarsi coi nostri tempi, profondamente e drammaticamente segnati dalla pandemia, dalla crisi ambientale e dalla guerra in Ucraina, parte della “ terza guerra mondiale a pezzi “, della quale da tempo e più volte ha parlato papa Francesco. Tali fenomeni tra di loro fortemente connessi e che richiedono fin d’ora un non facile ripensamento delle scelte globali ( ad esempio, sulle organizzazioni internazionali , come l’ONU)  e della scelte personali sui c.d stili di vita, interrogandosi se ciascuno di noi consuma e produce contribuendo a salvaguardare la “ madre terra”, della quale siamo ospiti.

Vi è quindi particolarmente necessità non di una “ nostalgia” morta  rivolta anacronisticamente  ad un passato chiuso in  sé stesso, che i nostri giovani studenti non capirebbero e non accetterebbero , ma di una “nostalgia” viva, che ci renda costruttori imperfetti  e dialoganti di tempi nuovi.

Sono fiducioso che ciascuno insieme agli altri voglia e sappia contribuire a rendere aperto e stimolante il cantiere educativo del Volta.

Buona anno scolastico a ciascuno e a tutti, fortificati anche  dalla compagnia del piccolo principe.

 

Caltanissetta, 1-10-2022

Il dirigente scolastico ( Vito Parisi)