Sono state le classi terze B (indirizzo infobio) e I (indirizzo anglocinese) a rappresentare l’Istituto “A. Volta” nelle Giornate FAI di Primavera, l’iniziativa nazionale svoltasi a Caltanissetta sabato 25 marzo e finalizzata a tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Gli studenti, con il coordinamento delle prof.sse Edvige Presti e Ornella Di Marca, entrambe docenti di Storia dell’Arte, hanno svolto degli approfondimenti sui beni artistici del capoluogo e hanno partecipato, presso Palazzo Moncada, ad un incontro formativo, organizzato dal F.A.I. con gli esperti esterni prof.ssa Aurelia Speziale, docente di Storia dell’Arte, dott.ssa Daniela Vullo e dott. Giuseppe Saggio, entrambi architetti. Ultima fase del progetto l’assunzione del ruolo di ciceroni, ruolo svolto in modo impeccabile in occasione delle Giornate FAI di Primavera. Un’attività entusiasmante che ha potenziato la conoscenza dei beni artistici del territorio, ma soprattutto che ha consentito agli studenti di vivere un’esperienza formativa direttamente sul campo, migliorando le competenze relazionali e la consapevolezza di sé.
Per l’intera giornata di sabato forte è stata l’affluenza di pubblico, accolto dagli studenti del “Volta” e guidato nei siti assegnati e inseriti nel percorso denominato “Sui passi di Goethe: il grand tour nella Sicilia del ‘700”. Tappe principali curate dal gruppo del “Volta” sono state l’atrio di Palazzo del Carmine, in cui una targa di marmo ricorda la visita dello scrittore tedesco, la chiesa barocca di S. Agata al Collegio, con i suoi splendidi marmi policromi, e la Locanda del Gallo, dove Goethe avrebbe alloggiato. Ogni sito è stato descritto dagli studenti con dovizia di particolari ed è stato illustrato in modo approfondito dal punto di vista storico e artistico, al punto da suscitare nel folto pubblico l’ammirazione per i giovanissimi ciceroni.
Tutti entusiasti gli studenti coinvolti, contenti di “conoscere e far conoscere ” le bellezze artistiche locali,orgogliosi di interagire con i visitatori e di trasmettere le conoscenze acquisite a tante persone che hanno mostrato autentico interesse, soddisfatti per il ruolo “reale” assunto, per l’impegno profuso e soprattutto per aver superato l’inevitabile iniziale timidezza,mettendosi in gioco in prima persona. Emozionante per alcuni scoprire che un personaggio illustre come Goethe, per sua scelta, avesse soggiornato, anche se soltanto per una notte, a Caltanissetta.
Ultimo, ma non meno importante, l’obiettivo della socializzazione certamente agevolata in un contesto extrascolastico, in cui gli studenti hanno trascorso tutti insieme l’intera giornata. Un’attività certamente da replicare, vista la sua sicura ricaduta formativa e considerato il tangibile coinvolgimento dei giovanissimi allievi.